Vivere l'autunno in Salento

Chi l'ha detto che il Salento è bello da vivere solo durante la stagione estiva? Questa zona della Puglia, è adatta anche per chi in autunno desidera scoprire una parte della meravigliosa Italia

Lo splendido Salento è sicuramente una fonte di grande divertimento anche quando la stagione estiva è oramai finita; dunque, che cosa si può fare quando le foglie iniziano oramai a cadere e la stagione inizia a farsi leggermente fresca? Le scoperte più belle sono senz'altro quelle da fare durante le passeggiate fatte a piedi, tra i piccoli borghi e per i viottoli; qui si può respirare l'aria salentina e scoprire così ciò che caratterizza questa zona della Puglia. Ad esempio, la zona di Brindisi si contraddistingue per il suo aspetto rurale in provincia; qui, quindi, potrete scoprire le bellezze naturali, architettoniche e, perché no, assaporare il vero gusto della dieta mediterranea fatta con prodotti esclusivamente pugliesi. Che cosa state aspettando a scoprire la Puglia?

Il Salento e le trivelle

Una delle zone più belle della Puglia è senza dubbio il Salento, che con il suo mare turchese, vede ora la mobilitazione della gente contro l'installazione di trivelle per la ricerca di petrolio. 

Delle regioni del Mezzogiorno che negli ultimi anni hanno conosciuto un incredibile sviluppo del turismo, è senz'ombra di dubbio la Puglia che, ad esempio, nella magia di un territorio unico e ricco di posti bellissimi – come ad esempio il Salento – sa offrire al turismo un luogo stupendo dove vivere giornate indimenticabili. Proprio per la bellezza unica del suo territorio, vera risorsa locale, il Salento si sta opponendo sempre di più alle previste trivellazioni del mare alla ricerca del petrolio. 

Proprio in ragione dei rischi ambientali, il Salento, ora anche attraverso il sostegno della Regione Puglia, si sta mobilitando sempre di più a livello nazionale per riuscire a bloccare i preventivati progetti di trivellazione del mare. Le ricadute sul territorio di eventuali problemi ambientali causati dall'attività estrattiva, potrebbero essere incredibilmente pesanti su un territorio che, proprio negli ultimi anni, sta conoscendo un sempre più importante sviluppo del settore economico del turismo. 

By Melody Laurino

La magica Primavera del Salento

Concedersi una piacevole vacanza di primavera in Salento vuol dire lasciarsi cullare da bellezze naturali e luoghi dove la bellezza della vita viene assaporata in tutta tranquillità, restando a lungo nel cuore e nella mente.

Non c'è un momento migliore della primavera, su tutto l'arco dell'anno, per scoprire tutta la bellezza di un luogo come il Salento, dove convivono preziose tradizioni antiche, in luoghi incontaminati dove la natura, l'architettura, la cultura e le arti si fondono in indimenticabili percorsi alla scoperta di un patrimonio storico inesauribile e profondo, nel quale dopo essersi tuffati si viene propriamente inebriati da una magica atmosfera, unica e incantevole.

Durante la primavera, infatti, una vacanza in Salento nei luoghi più belli e incredibili come Gallipoli, Lecce ed Otranto, è l'occasione per lasciarsi inebriare da profumi avvolgenti, in indimenticabili giornate dove il risveglio della natura, è anche accompagnato da colori vividi ed intensi. Una vacanza in primavera nel Salento, è anche un'occasione unica per andare alla scoperta delle migliori sagre tradizionali, eventi dove prodotti tipici, tradizioni artigianali e tutta l'allegria della cultura popolare si mescolano in un unicum coinvolgente e pieno di stimoli.

Tagli dei treni nel Salento

Torna nuovamente a far preoccupare l'argomentazione in merito al taglio dei treni nel Salento ed anche i politici iniziano a parlare di ciò: Paolo Pagliaro, per il Movimento Regione Salento, ha riferito in merito a ciò che è necessario adottare una linea comune in merito ai tagli che Trenitalia intende fare. Dunque, ha fatto presente che anche ai prefetti di Lecce, Taranto e Brindisi che con quest'ultimi è necessario convocare un tavolo interprovinciale in modo tale che si possano riunire tutte le forze politiche ed amministrative per cooperare in un unico risultato concreto.

Paolo Pagliaro, peraltro, sottolinea che le Prefetture possono e devono impegnarsi in quest'operazione giacché hanno la giusta autorevolezza per coordinare, svolgere e respingere l'isolamento indesiderato delle città e cittadine del Salento. Il vicepresidente della Regione Puglia, Loredana Capone, ha poi aggiunto che il Salento protesta fortemente per quest'isolamento ferroviario della Puglia ed, in particolare, di Lecce; Loredana Capone aggiunge poi che la Puglia deve sentirsi parte del Paese e dunque, nonostante la crisi, non si può marginalizzare una regione italiana.

La Puglia peraltro ha chiesto anche a Moretti ed al nuovo Ministro di trattare con parità il nord ed il sud, giacché molte famiglie, studenti e lavoratori usufruiscono di questi mezzi e la soppressione di tali servizi comporterebbe un danno a tutti. Insomma, non rimane altro che sperare che il Salento rimanga ancora collegato con il resto dell'Italia e che ci siano dei fondi per non tagliare i treni.